Dipendenti Aimeri, è scattato lo sciopero

Niente bonifici in banca e niente raccolta della spazzatura a Rapallo ed in Val Petronio. “Proseguiremo ad oltranza e siamo pronti ad una ingiunzione ai Comuni”, dice il sindacalista.

E’ scattato, questa mattina, lo sciopero dei lavoratori della Aimeri. A parte servizi fondamentali per ospedali e scuole, pertanto, non viene effettuata la raccolta della spazzatura nei Comuni di Rapallo, Sestri Levante, Casarza e Castiglione Chiavarese. Sicuramente, l’interruzione dell’attività proseguirà per tutti i turni odierni, notte compresa. Domani, i lavoratori valuteranno se saranno arrivati gli stipendi: “Abbiamo notizia dall’azienda che i bonifici sarebbero stati effettuati, ma uso il condizionale – dice Carmine Lechiara, segretario provinciale della Cgil Funzione pubblica -. Per questo, attuiamo una “fermata spontanea” che proseguirà ad oltranza sino a che non vedremo accreditati gli stipendi”. Non è esclusa una ingiunzione nei confronti dei Comuni titolari degli appalti: “Abbiamo ricevuto attestati di solidarietà e sappiamo che i Comuni sono in pari con i loro pagamenti all’azienda – riprende il sindacalista – ma se non arrivassero i bonifici dovremo pretendere gli stipendi da loro. Se, invece, gli stipendi arrivassero, comunque vorremmo garanzie dall’azienda: il prossimo pagamento dovrebbe giungere a metà febbraio e non siamo, certo, tranquilli, circa la sua puntualità”.