Direttiva Bolkestein, la Regione vuole un’azione decisa del Governo in Europa
L’assessore regionale Marco Scajola oggi ha incontrato i balneari. La Regione varerà una nuova norma che riconosce il valore delle imprese e dei loro investimenti.
L’assessore regionale al demanio e all’urbanistica Marco Scajola ha incontrato questo pomeriggio i rappresentanti delle associazioni balneari della Liguria per discutere della direttiva Bolkestein. La riunione è stata convocata dopo gli incontri romani tra le Regioni ed il ministro per gli affari regionali Enrico Costa ed in vista della prossima sentenza della Corte di Giustizia Europea sulla proroga al 2020 delle concessioni. Scajola ha illustrato le richieste della Liguria al Governo: un’azione forte del Governo nei confronti dell’Europa che preveda proroghe di 30 anni ed un doppio binario basato sulla valutazione degli investimenti effettuati dalle aziende. Dal canto suo la Regione si appresta a varare una nuova norma, all’interno del Growth Act, che riconosce il valore delle imprese e dei loro investimenti. Nel corso dell’incontro l’assessore ha presentato anche le modifiche apportate alla legge sul demanio marittimo del 1999 in materia di stabilimenti balneari, per andare incontro alle richieste delle categorie e consentire il migliore utilizzo degli arenili in un’ottica turistica.