“Dirty Soccer”, partite truccate in tutta Italia: fra gli indagati anche Giuseppe Perpignano

Perpignano ha lasciato il Macera per Barletta
Perpignano ha lasciato il Macera per Barletta
Perpignano ha lasciato il Macera per Barletta

L’abitazione dell’ex presidente di Bogliasco e RapalloBogliasco è stata perquisita dalla polizia. L’accusa è di frode sportiva. L’inchiesta è partita da Catanzaro ed ha portato a livello nazionale a cinquanta fermi. L’inchiesta non riguarda nessuna partita del RapalloBogliasco.

Anche l’ex presidente di Bogliasco e RapalloBogliasco Giuseppe Perpignano risulta fra gli indagati dell’operazione “Dirty Soccer” condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Nell’ambito dell’operazione, a livello nazionale, sono stati eseguiti dalla polizia cinquanta fermi. L’inchiesta ipotizza che sarebbero state truccate decine di partite di Lega Pro e serie D nel corso dell’ultimo campionato. Perpignano, che quest’anno ha lasciato la presidenza del RapalloBogliasco per acquisire quella del Barletta, è accusato di frode sportiva. Nessuna partita sotto inchiesta riguarda il RapalloBogliasco. La sua abitazione è stata perquisita dalla polizia. Tra gli arrestati figura anche Ninni Corda, ex allenatore del Savona e più volte avversario della Virtus Entella sia in serie D che in Lega Pro.