Discarica a Castiglione Chiavarese, condanna in primo grado per pubblici amministratori, professionisti e impresari

Castiglione Chiavarese
Castiglione Chiavarese
Castiglione Chiavarese

È stata depositata la sentenza di primo grado nell’ambito del processo relativo al tentativo di realizzare una discarica di materiali da scavo, facendola passare per un’opera di riqualificazione ambientale, a Castiglione Chiavarese, in una valle di località Gavornie.

Le opere avevano avuto inizio nell’agosto del 2014, con la realizzazione delle prime vie d’accesso.Nel marzo del 2015, dopo la denuncia del Nucleo Investigativo della Forestale di Genova, l’area dei lavori era stata sequestrata. Ad un anno e mezzo di reclusione sono stati condannati l’allora sindaco Giovanni Collorado, tuttora primo cittadino, Gianni Peruggi e Daniele Granara, che facevano parte delle commissioni edilizia e paesaggio, Giacomo Bregante, all’epoca responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, la progettista Gabriella Innocenti e l’impresario Paolo Neve. È stato invece assolto il direttore dei lavori Cristiano Riccamboni, in quanto, nel corso dell’indagine, non sono emersi elementi a suo carico. L’opera, fermata nelle sue prime fasi, non ha più avuto seguito. Doveve essere realizzata all’interno di un Sito di Interesse Comunitario. Gli imputati erano accusati in concorso di falso ed abuso d’ufficio. Sono invece andati prescritti i reati ambientali, per quanto ritenuti sussistenti. La notizia delle condanne è stata diffusa dai carabinieri per la tutela forestale di Genova.