Dissesto finanziario, ulteriori risorse

comune Lavagna
comune Lavagna
Palazzo Franzoni, sede del municipio di Lavagna

Posto nella disponibilità della commissione prefettizia il saldo di cassa esistente pari ad oltre 5 milioni e 480 mila euro.

Con il mese di gennaio è iniziata la fase operativa del dissesto che sta interessando il Comune di Lavagna. E’stato, dunque, posto nella disponibilità della commissione prefettizia il saldo di cassa esistente pari ad oltre 5 milioni e 480 mila euro. Il raggiungimento di tale dato è stato possibile in seguito alle notevoli economie che sono state realizzate in questi mesi dove si è potuto operare con una contenuta operatività. “Tuttavia – fa sapere il Comune di Lavagna – la valutazione risulta ancor più positiva se solo si confronta con il saldo di cassa relativo al 1° gennaio 2019 pari a 3 milioni e 850 mila circa. Quindi la differenza si riferisce ad una gestione virtuosa effettuata della nostra amministrazione determinata in termini finanziari in ben 1 milione e 630 mila euro. Questo risultato – prosegue Palazzo Franzoni – andrà a beneficio dei lavagnesi che vedranno ridurre i mutui che la commissione prefettizia sarà costretta ad attivare per pagare tutti i debiti anteriori alla data del dissesto”. Infine l’amministrazione comunale ricorda che “tutti coloro che vantano un credito nei confronti del Comune non saldato alla data del 31 dicembre 2019 devono obbligatoriamente rivolgere apposita istanza alla commissione prefettizia entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione (7 gennaio 2020) secondo quanto indicato nell’avviso pubblicato sul sito del Comune. Tale operazione è necessaria per ottenere il relativo pagamento da parte della commissione prefettizia a cui compete esclusivamente la definizione di ogni debito sorto nel 2019 ed in anni precedenti”.