Distribuzione di pacchi alimentari, a Rapallo il M5S denuncia casi di mercato nero

Isabella De Benedetti

Anche il Comune di Rapallo, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, è impegnato nell’assegnazione di buoni spesa e nella distribuzione di pacchi alimentari.

Quest’ultima avviene attraverso la Consulta del Volontariato ed una convenzione disciplina la gestione del servizio. A Rapallo però anche altre associazioni, autonomamente, distribuiscono pacchi spesa e, secondo quanto sostiene il MoVimento 5 Stelle, si sono verificati casi di ritiro da parte dello stesso fruitore, ma anche di pacchi distribuiti a chi era stato escluso dalla lista degli aventi diritto e perfino casi di mercato nero dei generi alimentari ritirati in esubero. Isabella De Benedetti, capogruppo del MoVimento 5 Stelle, ha quindi presentato un’interpellanza, con la quale chiede al Comune di convocare tutti le realtà cittadine che operano sul territorio per dare vita alla costituzione di una rete sociale costruttiva, anche avvalendosi della Consulta del Volontariato.

Sul tema interviene anche “Tigullio R@P – Rete di Autorganizzazione Popolare”, che attraverso la coordinatrice Aurora Rondini afferma: «Non siamo a conoscenza delle irregolarità segnalate dai promotori dell’interpellanza e non ci risulta riguardino i beneficiari della nostra associazione».