Distrutti i cimeli dell’indagine sulla contessa Vacca Agusta

A sei anni dai fatti e con l’indagine chiusa, la Procura ha ordinato la dstruzione degli scatoloni che nessuno aveva rivendicato. Sono trascorsi sei anni dal giallo che ha appassionato mezza Italia, ed un’alta pagina è stata chiusa nella vicenda della contessa Vacca Agusta. Nei giorni scorsi, infatti, su ordine del gip Mauro Amisano, sono stati distrutti i reperti dell’indagine, compreso l’accappatoio ripescato in mare nei giorni delle grandi ricerche, che era stato interpretato come momento di svolta. Non avendo nessuno reclamato gli otto scatoloni di oggetti appartenuti alla nobildonna, si è proceduto alla loro distruzione.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it