Disturbarono il consiglio sul park, gli agostiniani accettano le scuse degli imputati

Stamattina l’udienza: Agostino, Segalerba, Rombolini, Podestà, Di Capua e Garibaldi hanno ritirato la costituzione di parte civile dopo aver ricevuto le lettere di scuse dei tre che furono esplusi dall’aula durante il consiglio sul Park dell’Orto.

Una lettera di scuse ha convinto gli agostiniani a ritirare la costituzione di parte civile nel procedimento contro i tre che furono espulsi dall’aula durante il consiglio comunale del 21 settembre 2010, incentrato sul progetto del Park dell’Orto. Schiamazzi e insulti in aula avevano spinto l’allora sindaco Vittorio Agostino, gli assessori Segalerba, Rombolini, Sergio Podestà, Di Capua e l’allora presidente del consiglio comunale Silvia Garibaldi a costituirsi parte civile personalmente e come amministrazione: “La denuncia alla Procura della Repubblica fu un atto necessario alla tutela della democrazia – commentano oggi -. Dopo che gli imputati hanno fatto pervenire le loro lettere di scuse, evidenziando il loro rammarico per non aver rispettato l’istituzione del consiglio comunale, abbiamo deciso di ritirare la costituzione di parte civile per rimarcare che questa è stata dettata dalla volontà di affermare i principi democratici e non per ottenere un risarcimento danno o per ragioni di carattere personale”. Gli imputati, comunque, dovranno sostenere le spese legali e provvedere a un rimborso a favore del Comune. Il processo penale proseguirà con l’iter di legge.