E’ il giorno del super green pass, tra chi è d’accordo e chi no

treni

Oggi entra in vigore il super green pass. Fino al 15 gennaio chi non è vaccinato non ha accesso a bar e ristoranti al chiuso, cinema, teatri e anche sui mezzi di trasporti: treni regionali e bus.

Il certificato base servirà solo per lavorare e viaggiare. Esentati al momento, dall’obbligo del green pass, i bambini sotto i 12 anni. Invece per visitare musei e mostre è necessario il certificato base, quindi anche il tampone negativo. Intanto Amt ricorda che l’obbligo non è previsto a bordo dei servizi scolastici. Invece, una mamma, che fa parte del gruppo spontaneo di cittadini “Libera Scelta Tigullio”, sottolinea le difficoltà relative all’obbligo di utilizzo del certificato e dice: “L’ultima follia riguarda l’utilizzo del mezzo pubblico per recarsi a scuola, per la quale in Italia vige obbligo di frequenza fino a 16 anni. Ora si pretende il tampone per potersi recare a scuola (ben 3 alla settimana con un ulteriore aggravio di spese di circa 100 euro mensili a figlio minore) oppure cedere al non obbligo del “vaccino”. Inutile ricordare il grave lutto che ha colpito la famiglia Canepa qui nella Comunità del Tigullio, inutile ricordare che ogni genitore si senta genitore di Camilla”, chiude Antonella Balassone.