E’ morta la dottoressa ustionatasi sabato scorso ad Orero

Angela Grondona, 59 anni, ginecologa, dirigente della Asl 3, si è spenta, ieri pomeriggio, all’ospedale di Villa Scassi. Aveva provato a bruciare un nido di vespe nella casa di campagna.

Si è spenta dopo sei giorni di agonia, la dottoressa Angela Grondona, ginecologa della Asl 3, direttrice della struttura complessa di assistenza consultoriale. E’ rimasta vittima dell’incidente occorsole nella casa di campagna della famiglia, a Villa di Orero, in via Ventarola, sabato scorso, quando, nel tentativo di bruciare un nido di vespe, era stata raggiunta da una fiammata di ritorno, che l’aveva ustionata per il 70% del corpo. Immediati erano scattati i soccorsi, grazie anche alla gente del paese della Fontanabuona, allertati dalle grida provenienti dalla casa. Immediatamente cosciente, era stata portata all’ospedale di Villa Scassi, a Sampierdarena, ma le sue condizioni non erano tali da portarla al centro grandi ustionati. E’ stata, invece, portata in rianimazione, dove è rimasta, in coma farmacologico, sino a ieri pomeriggio, quando si è spenta per un improvviso aggravamento. Lascia la madre Luciana, che si trovava nella casa di Orero al momento dell’incidente, una sorella gemella ed un figlio. Il funerale sarà celebrato lunedì mattina, alle 11.45, nella chiesa genovese di Castelletto.