E’ scomparso il vignettista Pietro Ardito

L’artista si è spento a Rapallo ieri pomeriggio. La sua città, proprio in questi giorni, lo sta celebrando con una mostra, che probabilmente sarà prolungata.Si è spento nel pomeriggio di ieri, a Rapallo, il vignettista Pietro Ardito. 85 anni, Ardito è morto proprio mentre la sua città lo celebrava con una mostra antologica all’Antico Castello, ed a poche settimane dalla pubblicazione del libro di Jolanda Giovenale che ne ripercorreva la carriera. Negli ultimi giorni il vignettista era stato colpito da una fastidiosa influenza. Già collaboratore del Giornale diretto da Indro Montanelli, di Repubblica e della Rai, la sua matita ha ritratto i personaggi più famosi del secondo Novecento. Ardito consegnò le proprie vignette a Totò ed Andreotti. Quest’ultimo, allora presidente del consiglio, dopo aver visto la vignetta che lo ritraeva, incaricò i carabinieri di una ricerca per trovare Ardito, e chiedergli l’orginale autografo. L’assessore alla cultura del Comune di Rapallo, Gianni Arena, ha detto ai nostri microfoni: “a questo punto è doveroso prolungare la mostra al Castello, almeno di qualche giorno”.