Esondazione del Lavagna, ingenti i danni a San Colombano
L’acqua travolge le strutture sportive di Calvari ed entra in diverse aziende. Chiuse la primaria di Calvari e la sede del Marco Polo. Isolata Cassottana a Cicagna.
Protezione civile al lavoro per ripulire gli scantinati e le aree pubbliche invase dal fango, ma sono sicuramente ingenti, sebbene in corso di quantificazione, i danni provocati dalla piena del torrente Lavagna, in tutta la zona di San Colombano. A Calvari, la rottura di un tubo dell’acquedotto lascia la zona, al momento, senza il rifornimento idrico nelle case. L’acqua ha danneggiato gli impianti sportivi e la cappella di San Lorenzo ma, più a valle, è entrata anche in diverse aziende del territorio, sempre con danni. Chiusi, questa mattina, la scuola elementare di Calvari e la sede distaccata nel Marco Polo, nei padiglioni Expo.
Alcuni sfollati dalle abitazioni di Micheloni e Maggi sono stati portati e ospitati nel palazzo comunale.
Ricordiamo che, invece, poco più su, a Pianderatti, attorno alle 3 di questa notte, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per far uscire un uomo che era rimasto intrappolato in un laboratorio, dove entrava l’acqua.
Nella vicina Cicagna, una frana isola la località Cassottana.
