Ex Casa Ferie Tosi, Conti chiede di annullare l’ampliamento della concessione balneare

Marco Conti, consigliere comunale del Popolo per Sestri chiede con una mozione l’annullamento della delibera che ha avvallato la richiesta di ampliamento della concessione demaniale passata dalla Tosi alla Sestri Mare e Sport.

Il consigliere comunale del Popolo per Sestri Marco Conti torna sulla questione dell’ex Colonia Tosi presentando una mozione per chiedere l’annullamento della delibera di giunta comunale di febbraio relativa all’ampliamento della concessione demaniale dei bagni dell’ex casa per ferie. Per Conti si tratta di un ampliamento “illegittimo ma soprattutto inopportuno, visto che questa concessione demaniale è passata di mano in mano attraverso una procedura a dir poco sorprendente e che è stata oggetto di discussione e polemica, anche all’ interno della stessa maggioranza dove Sel, giustamente, ha più volte puntato i piedi”. Conti dall’inizio aveva giudicato poco chiara la procedura avviata lo scorso anno con la chiusura della struttura alberghiera “Casa per ferie Franco Tosi”, la costituzione della società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata denominata “Sestri Mare e Sport” e la scrittura privata fra i due soggetti a sancire il subingresso nella concessione balneare. Ora critica invece il passo successivo, e cioè il fatto che alla nuova società sia stato concesso su istanza della stessa l’ampliamento della concessione balneare a seguito di ripascimento naturale, pari a 990 mq: “Quanto riportato dalla delibera risulta in contraddizione con quanto riportato nel Piano di Tutela dell’Ambiente Marino e Costiero della Regione Liguria; l’aumento della concessione è stato poi trasferito nella nuova posizione (dal campo delle bocce) ed anche questo risulta insolito in quanto l’aumento presunto del litorale è stato rilevato in una posizione diversa e infine la nuova posizione dei bagni impedisce qualunque accesso da parte del pubblico alla porzione di spiaggia libera che si trova tra il nuovo stabilimento balneare ed i bagni Celeste”.