Ex ospedale di Santa Margherita Ligure, non passa la revisione della scheda urbanistica

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L’ex ospedale di Santa Margherita Ligure

La pratica è stata riritata ieri sera dal sindaco dopo le dichiarazioni di voto contrario delle opposizioni. Dopo la minoranza ha lasciato l’aula.

E’ caduto nel vuoto l’appello lanciato dal sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni alle opposizioni di votare a favore della revisione della scheda urbanistica relativa all’ex ospedale di Via Fratelli Arpe. Revisione chiesta da Arte, proprietaria dell’immobile, per rendere lo stesso più appetibile per gli investitori. La pratica è stata discussa ieri in consiglio comunale ed alla fine è stata ritirata dall’amministrazione. Le opposizioni hanno contestato che la nuova scheda non prevede più il 25% di edilizia residenziale pubblica, ma una quota non precisata “fino al 25%”. L’amministrazione ha risposto che l’ultima parola viene lasciata comunque al Comune. E’ stata anche contestato il fatto che tra le nuove destinazioni previste ci fosse anche quella commerciale. Dopo una riunione dei capigruppo, il sindaco ha proposto di emendare il testo e di mettere tra le condizioni che non fosse prevista questa destinazione. Si è passati quindi alle dichiarazioni di voto e le opposizioni hanno detto no alla pratica. Mancavano i numeri per approvarla e Donadoni l’ha quindi ritirata, facendo infuriare tutta la minoranza, che voleva il ritiro prima delle dichiarazioni di voto. I consiglieri di opposizione hanno quindi lasciato l’aula, secondo quanto riporta questa mattina il quotidiano online Levantenews anche perché un dipendente avrebbe filmato i consiglieri stessi. A seguire la maggioranza ha approvato la pratica degli espropri per i lavori dello scolmatore.