Ezio Chiesa all’attacco: “La piana di Seriallo non va bene per la Lames”
L’ex assessore regionale, ora consigliere del Gruppo Misto, sostiene che il sito non sia idoneo per ospitare l’attività produttiva. E critica la Provincia che per prima indicò quell’area. Sul tunnel della Fontanabuona dice: “Se non si parte prima del 2013, dirottiamo i fondi FAS per il prolungamento di Viale Kasman”.
Parole dure, punto della situazione e nuove proposte. In questi termini si è espresso il consigliere regionale Ezio Chiesa, circa i temi più importanti per il Tigullio. Appena passato al Gruppo Misto del consiglio regionale, dopo le dimissioni da Partito Democratico e giunta, Chiesa non manca di criticare un’amministrazione di centro sinistra, quella provinciale, sulla scelta della Piana di Seriallo, che emerge, adesso, come non adatta ad ospitare la Lames.
Dice infatti l’ex assessore: “Già nella passata legislatura avevo sostenuto che non era il sito idoneo, presentando interrogazioni relative alla viabilità e alla difesa idrogeologica. In più adesso si è aggiunta la questione dell’elettrodotto. Credo che in tempi rapidi si debbano trovare altre soluzioni. Chi ha sbagliato la scelta? Da quello che so è stata fatta in un primo tempo dalla Provincia, poi è intervenuta la Filse. Ormai sono quattro o cinque anni che si parla della cosa, forse ci potevamo accorgere prima che c’erano alcuni problemi”.
Sul tunnel della Fontanabuona, l’ultima promessa della Regione è stata quella di inserirlo nell’accordo quadro con il Governo per i prossimi anni. Sul punto Ezio Chiesa afferma: “E’ la strada giusta, ma allunga i tempi della realizzazione e dell’arrivo dei finanziamenti. Io pongo una questione, perché nell’ambito dei fondi FAS era stato previsto un finanziamento regionale di 25 milioni di euro: nel caso in cui non si realizzi il tunnel prima della scadenza dei fondi, ovvero prima del 2013, chiedo che queste risorse siano utilizzate per un’infrastruttura del Tigullio. Ed in particolare per il prolungamento di Viale Kasman”.
