Ezio Chiesa lamenta: “Il PD mi vuole fuori dalla maggioranza in Regione”

Il consigliere di Liguria Viva non è stato invitato al vertice di maggioranza di sabato. Acque agitate in Regione, mentre Andrea Carannante minaccia il ricorso al Tar per la vendita dell’ospedale di Santa.

Sono sempre più agitate le acque politiche in Regione. Al centro del dibattito c’è la vendita degli immobili delle Asl, che Burlando continua a ritenere strategica, ma che è osteggiata da esponenti della maggioranza, Italia dei Valori e Armando Ezio Capurro in primis. Sabato ci sarà un vertice di maggioranza per cercare di rasserenare gli animi e trovare una convergenza. Vertice al quale lamenta però di non essere stato invitato Ezio Chiesa di Liguria Viva. “Il Partito Democratico – lamenta il consigliere – per bocca di un suo dirigente ha pubblicamente affermato che «Chiesa essendo uscito dal PD non fa parte della maggioranza di centrosinistra che governa la Regione»”. L’ex assessore specifica invece che non intende chiamarsi fuori dalla maggioranza, ma che sosterrà Burlando valutando di volta in volta l’atteggiamento da assumere.

Ed a proposito di vendita degli immobili che una volta ospitavano strutture sanitarie, Andrea Carannante del Partito Comunista dei Lavoratori annuncia l’intenzione di presentare ricorso al Tar qualora la regione deciderà lo svincolo e la vendita dell’ex ospedale di Santa Margherita Ligure. “Non sarà sufficiente un ricorso al Tar a questa forzatura voluta dalla Regione – aggiunge Carannante – ma la città dovrà essere in grado di mobilitarsi per dire ad alta voce che la svendita non potrà essere oggetto di negoziato”.