Fincantieri, Muzio scrive ai ministri della Difesa e dell’Economia

I lavoratori Fincantieri in corteo a Sestri Levante
I lavoratori Fincantieri in corteo a Sestri Levante
I lavoratori Fincantieri in corteo a Sestri Levante

“Salvaguardare l’occupazione” e “collaborare per stemperare il clima di tensione nel cantiere”: nuove lettere, dopo quelle di Rixi e Berrino ai ministri di Sviluppo economico e Lavoro.

Fornire garanzie sulla salvaguardia dei posti di lavoro e impegnarsi per superare le tensioni nate, in particolare, con i provvedimenti di trasferimento di alcuni lavoratori: sono le richieste che Claudio Muzio, come consigliere regionale segretario, ha inviato, per lettera, al ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e a quello dell’Economia, Pier Carlo Padoan, dicendosi consapevole, verso la prima, che “il suo ministero ha già provveduto a garantire continuità lavorativa attraverso importanti commesse” e ricordando al secondo che “il suo ministero ha già collaborato attraverso la stesura di un programma pluriennale per il rinnovamento della flotta della Marina”. Muzio cita le analoghe lettere inviate dagli assessori Edoardo Rixi e Giovanni Berrino ai ministri dello Sviluppo economico e del Lavoro. Ad agosto, il consiglio regionale aveva votato un ordine del giorno che auspicava la salvaguardia “dei livelli occupazionali nei cantieri liguri” e “il rallentamento delle tensioni all’interno del cantiere, tensioni generate, in particolare, dai provvedimenti unilaterali ultimamente adottati”.