“Che fine ha fatto il progetto della pista ciclabile Le Vie dell’Acqua?”

“Che fine ha fatto il progetto della pista ciclabile Le Vie dell’Acqua?”
I nuovi palazzi in costruzione a Preli

Lo domanda polemicamente a Chiavari il consigliere Emilio Cervini. Da segnalare anche la presa di posizione di Gianluca Ratto, che ironizza sui nuovi palazzi in costruzione nella zona di Preli citando Celentano.

Non c’è ancora traccia del progetto della pista ciclabile “Le vie dell’acqua”, nonostante il Comune di Chiavari abbia affidato ad uno studio tecnico cittadino l’incarico oltre cinque mesi fa. Lo sostiene il consigliere Emilio Cervini del gruppo “Libertà è partecipazione”, che ricorda anche la varie proroghe concesse scaduti i 40 giorni di tempo inizialmente previsti e le penali che i professionisti stanno pagando dallo scorso 9 febbraio. Lo scorso 23 febbraio, in consiglio comunale, il vicesindaco Sandro Garibaldi aveva affermato che gli elaborati sarebbero arrivati nel giro di una settimana. Cervini ricorda inoltre un primo progetto approvato dalla giunta Levaggi nel 2015 e poi annullato alcuni mesi dopo perché impraticabile. Il consigliere di opposizione invita quindi il Comune a rescindere l’accordo con lo studio tecnico.

Sul fronte della politica chiavarese segnaliamo anche l’intervento di Gianluca Ratto, presidente di “Libertà è partecipazione”, che cita la canzone di Adriano Celentano “Un albero di trenta piani” per criticare i palazzi in costruzione nella zona di Preli: “L’albero pare sia solo di sei piani – afferma Ratto – ma Chiavari perde anche la vista”.