Fontabuona, problemi ad alcuni tralicci dell’alta tensione

Il Comitato Salviamo la Fontanabuona scriverà a Enel per chiedere un rapido sopralluogo e invita i Comuni a fare altrettanto. In particolare nel Comune di Moconesi preoccupa la presenza il traliccio di un’azienda produttiva altamente a rischio.

In Fontanabuona, in relazione all’allerta meteo 2 di queste ore, preoccupano i luoghi dove si sono verificate già due frane che interessano la base di altrettanti tralicci dell’alta tensione dell’ Enel a Casareggio di Moconesi e Cerreto nel Comune di Orero, sopra la strada principale. Il Comitato Salviamo la Fontanabuona scriverà a Enel per chiedere un rapido sopralluogo e invita i Comuni a fare altrettanto. In particolare nel Comune di Moconesi preoccupa la presenza il traliccio di un’azienda produttiva altamente a rischio. Motivo in più per chiedere interventi urgenti. Una frana, invece, incombe sulla scuola dell’infanzia e primaria di Favale “Giannini” recentemente ristrutturata. Forte preoccupazione del sindaco, Ubaldo Crino, dopo aver deviato l’ingresso della scuola con un’ordinanza, ogni volta che piove deve far controllare ogni mattina la situazione prima dell’inizio delle lezioni. Manca la copertura finanziaria alle somme urgenze eseguite dal Comune nel 2013 e si rischia il dissesto se bisogna attivare dei nuovi interventi di questo genere. Nell’incontro di sabato organizzato dal Comitato Salviamo la Fontanabuona a Moconesi, l’Assessore regionale alla Protezione civile e Difesa del suolo Raffaella Paita ha invitato il Sindaco ad intervenire subito già dalla giornata odierna preparando la somma urgenza, assicurando la copertura economica dalla Regione Liguria per questo caso di estrema rilevanza.