Gabriella Mondello passa dal Pdl all’Udc

“Alle ultime elezioni si è arrivati ad una vera e propria guerra immotivata”, spiega l’ex sindaco di Lavagna.

Fa il suo identico percorso anche il coordinatore provinciale Giovanni Boitano.
Durissimi i primi commenti arrivati dal Pdl.L’onorevole Gabriella Mondello, sindaco di Lavagna dal 1980 al 2004, sconfitta da Giuliano Vaccarezza alle ultime elezioni amministrative, lascia il Pdl e passa all’Udc. Insieme a lei fa lo stesso percorso anche il sindaco di Favale di Malvaro Giovanni Boitano, che da coordinatore provinciale del Pdl diventa commissario provinciale dell’Udc.

Gabriella Mondello: “La decisione è già da un po’ che maturava. Non sento di aver fatto alcun abbandono, in quanto ho amato Forza Italia, mi sono prodigata per questo partito con tantissimo impegno per anni e credo di aver assolto il mio impegno. Con la nasciata del Pdl sono cambiate le cose. Ci sono state imposizioni dall’alto e non ho più trovato il fervore e la volontà di realizzare un progetto. Ho invece trovato estremamente interessante l’ipotesi di un progetto di centro che penso si andrà configurando negli stati generali di Chianciano a metà settembre”.

“Sicuramente sulla mia decisione può avere influito anche quanto successo nel corso dell’ultima tornata elettorale a livello locale. All’interno delle forze politiche possono esserci delle divergenze, ma in questo caso si è arrivati ad una vera e propria guerra immotivata e senza ascoltare le ragioni dell’altro. Io ho sentito la responsabilità delle persone che portavo con me e se ho preferito far fare liste autonome, pur di accettare determinate proposte e quindi perdere le elezioni, ci sono state delle motivazioni”.

“Ai miei elettori dico che io mantengo sicuramente fede a quelli che sono anche dei principi morali: la dignità delle persone, il rispetto dei valori, dell’etica e della famiglia”.

Stupore, amarezza e delusione: sono improntati a questi sentimenti i primi commenti che arrivano dal Pdl sul passaggio dell’onorevole Gabriella Mondello all’Udc. “La decisione mi lascia stupefatto”, afferma il capogruppo in Regione Gabriele Saldo, secondo il quale “la scelta dell’onorevole Mondello si riversa sull’elettorato del Tigullio che con questo gesto viene di fatto tradito”. Il consigliere regionale Gianni Plinio invita l’onorevole a “dimettersi e restituire il mandato parlamentare al partito che nell’aprile del 2008 glielo aveva conferito”, mentre il consigliere regionale Matteo Rosso esprime “profonda amarezza”, e ripensa alle vicende delle recenti elezioni amministrative ed in particolare al caso di Rezzoglio, dove il candidato del Pdl si trovò a scontrarsi contro un altro candidato mai iscritto al partito e “sostenuto dal coordinatore provinciale e da altri dirigenti locali del Pdl”. Per il senatore Giorgio Bornacin quello di Gabriella Mondello è “uno scandaloso cambio di casacca”, mentre il capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale a Sestri Levante Gianteo Bordero si dice perplesso nel vedere “il deputato del suo collegio abbandonare il partito nelle cui fila era stato eletto”. Si dice infine “esterreffatto” il vice coordinatore provinciale Gian Nicola Amoretti, “in quanto, nel corso del sodalizio comune nello schieramento di centrodestra, non ho mai avuto motivo di sospettare un’evoluzione di questo tipo”.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it