Garbarino e Cuneo: accordo sugli ammortizzatori

Un anno di cassa integrazione per tutti, poi mobilità da uno a tre anni. Si è invece raggiunto un accordo, tra sindacati ed azienda, per i 31 lavoratori della Garbarino e Cuneo, l’azienda di ardesia di Cicagna che ha annunciato la volontà di fermare la produzione, per il verticale calo negli ordini. Per tutti e 31, si procederà con un anno di cassa integrazione, seguita da mobilità, da uno a tre anni, in base all’età anagrafica. I tre anni sono garantiti a chi oggi abbia più di 50 anni, due agli over 40, uno agli altri. Nel caso il lavoratore trovasse un altro impiego, l’ammortizzatore sociale verrebbe interrotto. Ventiquattro dei trentuno dipendenti sono impegnati nelle cave e nei capannoni della Fontanabuona, gli altri nella sede distaccata dell’imperiese. L’accordo sulla gestione della chiusura è arrivato dopo una lughissima riunione, ieri pomeriggio, tra Franca Garbarino, titolare dell’azienda, ed i sindacati: Paolo Garibotto della Cgil, Mario Benevenuto della Cisl e Mirko Trapasso della Uil.


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