Gas vietato in sedici Comuni

Una frana danneggia una tubatura del gas a Serra Riccò: non si possono accendere calderine in media e alta Fontanabuona, come a Bogliasco, Pieve, Uscio e Avegno. Lavori per rispristinare.

Niente utilizzo del gas metano, se non per la cottura dei cibi, e quindi calderine spente negli impianti di riscaldamento autonomo: è l’indicazione imposta, da ieri sera, dalla protezione civile di Genova, per le aree interessate dal danneggiamento del gasdotto che garantisce la fornitura in tutto il capoluogo ma anche in parte del Golfo Paradiso e nella zona media e alta della Fontanabuona. Sono interessati, per la precisione, tra gli altri, i Comuni di Cicagna, Favale, Lorsica, Moconesi, Neirone e Tribogna, e poi Bogliasco, Pieve, Avegno e Uscio. Questo, a causa di una frana nel territorio di Serra Riccò, avvenuta dopo le 19 di ieri sera, quando è scattato l’allarme. Lungo la strada interessata dal cedimento, è stato istituito il divieto di transito, per garantire la sicurezza.