Genovese risarcita per i danni causati dall’aborto

L’utero della donna è stato danneggiato dall’aborto farmacologico tanto che si è resa necessaria l’asportazione.Una genovese di 38 anni è stata risarcita con una cifra di 75 mila euro per le lesioni riportate in seguito a un aborto. I medici dell’ospedale di Lavagna hanno infatti propenso per un’interruzione di gravidanza di tipo farmacologico per evitare un intervento chirurgico, che però si è rivelato troppo aggressivo, fino al punto che alla donna è stato asportato l’utero, con la conseguenza che non potrà più avere figli. Dopo il congruo risarcimento la donna ha ritirato la querela nei confronti del medico, un cinquantasettenne residente a Chiavari.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it