Grande partecipazione all’assemblea sul porto di Santa Margherita

Folla nell’auditorium ex Lux e vivace dibattito. Fuori, il volantinaggio di Carannante. Contrario anche Giacomo Conti (Rifondazione).

E’ stata davvero altissima, ieri sera, a Santa Margherita, la partecipazione all’incontro pubblico dedicato al progetto del porto cittadino, comprensivo di ampliamento. Maurizio Gnudi, progettista, e Gian Antonio Bandera, imprenditore proponente, hanno illustrato e difeso la trasformazione dell’area Spertini in centro di talassoterapia e, soprattutto, l’ampliamento del porto, contestato, all’esterno, da Andrea Carannante, Partito Comunista dei Lavoratori, che volantinava contro il progetto. E contro il progetto prende posizione, ufficialmente, il consigliere regionale Giacomo Conti, massimo esponente regionale di Rifondazione Comunista, che dice: “La giunta regionale ha vietato l’ampliamento e la costruzione di nuovi porti turistici, perché l’offerta di posti barca esistente rappresenta già il doppio della richiesta. Non si capisce perché debba valere per tutti e non per Santa Margherita”.