Grande successo per la fiera di Sant’Antonio

Contestate da animalisti le condizioni in cui venivano esposti i cuccioli. Si è chiusa ieri sera, a Chiavari, la due giorni della Fiera di Sant’Antonio, che quest’anno sembra essere stata baciata da una grandissima affluenza di visitatori. Secondo le prime valutazioni, anche i commercianti della città hanno beneficiato dell’altissima presenza di gente. Gli scippi attestati dalle forze dell’ordine sono stati soltanto tre, quindici, invece, sono stati gli abusivi vittime di sequestri di merce. Come sempre, anche quest’anno ha suscitato polemica la presenza tra le merci in vendtia di animali vivi, dai pesci rossi a conigli e criceti, dai pappagalli ai cagnolini. Attacca l’associazione Ayusya di San Colombano Certenoli: “I cuccioli, visibilmente infreddoliti a tre gradi di temperatura esterna, erano in gabbie poste in alto, con una lampada rigorosamente spenta. Quanto ai cagnini, era sufficiente guardare sul fondo della gabbia per notare che soffrivano di problemi gastroenterici gravi”.