Ha sparato nove colpi Renzo Castagnola

Emergono nuovi dettagli su quanto accaduto questa mattina a Sussisa. Tre proiettili hanno colpito Paola Quartini, uno Elvio Fichera.Sono nove i colpi di pistola sparati complessivamente da Renzo Castagnola, il 65enne che questa mattina a Sussisa, frazione di Sori, ha ucciso due guardie zoofile e poi si è suicidato. Le due vittime si chiamavano Elvio Fichera, genovese, dell’associazione Quattro A, e Paola Quartini, 55enne di Camogli, della LIPU. Le due guardie si sono presentati presso l’abitazione dell’uomo con un decreto ingiuntivo per il sequestro dei cani da caccia, a seguito di una denuncia per maltrattamento di animali. La vicenda riguarda nove cani che l’uomo custodiva per conto di alcuni cacciatori di cinghiali. Le due guardia si sono presentate senza essere scortate delle forze dell’ordine, come è invece obbligatorio in caso di visite o sopralluoghi al domicilio di persone con porto d’armi. Solo quando la situazione è iniziata a degenerare la due guardie hanno avvertito la polizia locale di Sori. A questo punto però Castagnola ha sparato, uccidento Elvio Fichera e Paola Quartini, e poi rivolgendo l’arma contro se stesso. Tre proiettili hanno colpito Paola Quartini, uno Elvio Fichera, mentre uno ha colpito di striscio la moglie di Castagnola, la 62enne Giacomina Spaggiari, ricoverata al San Martino di Genova.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it