I danni milionari della mareggiata tra Lavagna e Sestri Levante

I danni milionari della mareggiata tra Lavagna e Sestri Levante
Toti e Giampedrone ieri a Lavagna

Il presidente Toti ha incontrato sindaci e operatori: “Confidiamo in più fondi dal governo. Impegno per la proroga delle concessioni”.

Sindaci e operatori in sala consiliare

Milioni e milioni di danni, di cui 8 solo a Sestri Levante e oltre 3 per l’impresa di itticoltura Aqua di Lavagna, sono stati conteggiati, ieri, nell’incontro dei Comuni del Tigullio orientale con il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, che a Lavagna hanno visto anche i balneari e gli operatori economici, a un mese della mareggiata. All’incontro hanno partecipato il Commissario di Lavagna, i Sindaci di Ne, Sestri Levante, Carasco, Castiglione Chiavarese, Chiavari, Mezzanego e Moneglia, oltre ai consiglieri regionali Muzio, De Paoli, Pisani, Boitano e Garibaldi. Dice Toti: “Il governo ha stanziato 6,5 milioni di euro per le somme urgenze”, ha spiegato Toti. “Stiamo aspettando 200 milioni promessi dal premier Conte sui fondi della Presidenza del consiglio. Un emendamento approvato ieri sera dalla commissione bilancio stanzia inoltre 450 milioni per tutto il territorio nazionale, risorse che potrebbero essere utilizzati verso le strutture di protezione degli abitati e dei porti, che in Liguria hanno avuto danni particolari”. Riguardo alla situazione dei balneari, fra i maggiori danneggiati, “serve una semplificazione amministrativa per il recupero e restauro delle strutture danneggiate in modo che non debbano perdere tempo con la burocrazia. E il secondo intervento che può essere una via percorribile che non turba l’Europa, può essere il prolungamento delle concessioni per la durata dei tempi d’ammortamento dell’investimento”.