Idrotigullio consiglia ancora di non bere l’acqua del rubinetto
Pubblichiamo integrale il comunicato appena arrivato da Idrotigullio, con la situazione relativa all’erogazione dell’acqua Comune per Comune. Resta il consiglio di non bere direttamente dal rubinetto.
In merito alla situazione idrica odierna nell’area del Tigullio colpita dall’alluvione, Idrotigullio intende ribadire alcune norme per il consumo dell’acqua domestica:
- l’acqua del rubinetto può essere utilizzata per tutti gli usi domestici (cucina, igiene personale e della casa, lavatrici, lavastoviglie, ecc).
- a soli fini precauzionali si consiglia di non bere l’acqua direttamente erogata dal rubinetto ma di farla bollire prima dell’utilizzo, fino a diversa comunicazione.
Di seguito la situazione aggiornata sull’erogazione del servizio idrico per ogni singolo Comune:
- Comune di Lavagna: la situazione si è normalizzata ed è stato ripristinato il servizio in tutte le frazioni.
- Comune di Chiavari: è stata ripristinata l’erogazione dell’acqua in tutte le frazioni.
- Comune di Leivi: la situazione appare più delicata ma si sta procedendo con una serie di interventi al fine di garantire il servizio idrico nel territorio.
In particolare, è stato attivato il rifornimento del serbatoio Palestra attraverso autobotti ed è stata realizzata un’interconnessione con l’acquedotto di Chiavari e il serbatoio di S. Bartolomeo.
Inoltre continua ad essere attivo un servizio autobotti sul territorio comunale (nello specifico sono state posizionate 3 autobotti in località Bocco, in località S. Bartolomeo/Cioso e in Via Selaschi all’altezza dell’autocarrozzeria).
La Procura della Repubblica di Genova, inoltre, in data odierna ha provveduto a dissequestrare l’area della frana a Leivi (località Gazzo), che includeva anche la stazione di sollevamento idrico.
Nel pomeriggio di oggi, il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, in visita nel Tigullio, ha provveduto ad individuare, in accordo con i Comuni e tutti i soggetti coinvolti, nel campo da calcio di Carasco l’area idonea per il deposito dei detriti dell’area.
Domani mattina l’Esercito Italiano e i Vigili del Fuoco avvieranno i lavori di sgombero e ripristino dell’area, al fine di permettere, auspicabilmente nel giro di qualche giorno, ai tecnici Idrotigullio di accedere nei locali delle stazioni di sollevamento e di avviare gli interventi necessari per il ripristino e il riavvio degli impianto.
- Comune di S. Colombano Certenoli: la situazione si è normalizzata. Sono state individuate in giornata alcune perdite diffuse di lieve entità, dovute in parte agli eventi alluvionati, in parte già riparate, altre in via di ripristino.
Continuano, comunque, accertamenti ed analisi dettagliate sulla qualità dell’acqua e sulle reti ed impianti degli acquedotti.
