Il caso dei matrimoni civili divide l’opposizione

Il consiglio comunale ha anche approvato diverse pratiche: asilo nido, ormeggi a Punt Chiappa, un nuovo parcheggio…A Camogli si è chiusa la questione sollevata dal parroco, che non voleva il passaggio dei matrimoni civili davanti alla sua chiesa. Su questo punto, infatti, anche il sindaco si è detto in sintonia con l’arciprete e per i matrimoni sarà indicato un percorso alternativo a quello lungo la scalinata della chiesa. Ieri sera, però, in consiglio comunale, l’opposizione si è divisa nel commentare la pratica. Infatti, secondo Agostino Bozzo di Alleanza Nazionale “nessuno deve andare al Castello per vie clandestine, anche perché c’è una partecipazione pubblica nel mantenimento del piazzale della Chiesa”. Con una posizione ben diversa, il consigliere comunale di Forza Italia, Guido Passalacqua, si è detto perplesso nell’ipotesi che in futuro possano andare al Castello a sposarsi coppei omosessuali: “In quel caso, il contesto sarebbe imbarazzante”.


Altre pratiche, comunque, sono state approvate ieri sera nel consiglio camogliese. Una nuova convenzione tra il Comune e l’asilo Umberto I estende alla fascai di età tra i due ed i tre anni il servizio già esistente, per l’anno scolastico 2007/08. Cambiano le regole per accedere in barca a Porto Pidocchio e Punta Chiappa. Oltre alle due attuali concessioni, per la tonnarella e la mugginara, ne saranno concesse altre, divise in cinque categorie per il tipo di ormeggio necessario: lo scopo della classificazione è quello di turelare i fondali dello specchio acqueo. Via libera dell’assemblea anche per un nuovo parcheggio in via Castagneto, nei pressi dell’ex scuola delle Gianelline, in un’area che il Comune ha comprato qualche anno fa dal CNR.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldeabran.it