Il Centro Anidra querela per calunnia

Centro Anidra

Impegno “contro la diffusione delle pseudo scienze”: lo chiedono, al Parlamento, l’associazione Familiari vittime delle sette e il Centro studi sugli abusi psicologici, che hanno inviato una nota anche al ministero della Sanità e agli ordini nazionali di medici e psicologi, chiedendo anche “chiarezza sulle attività del Centro Anidra”.

Arriva allora dal centro di Borzonasca, nell’occhio del ciclone dopo gli arresti di Paolo Bendinelli e Paolo Oneda, la notizia che “è stato conferito mandato all’Avv. Andrea Vernazza del Foro di Genova affinché tuteli il decoro, la dignità e la professionalità di ciascuno” dei membri dello staff. Si parla di “azione diffamatoria e calunniosa” di fronte ad una “attività che ha alle spalle venticinque anni di storia fatta di premi, riconoscimenti e progettualità”. Secondo la portavoce di Anidra, non si può calunniare “la professionalità degli operatori del mondo olistico compresi i soci e i collaboratori del Centro Anidra che non risultano né indagati né accusati di alcunché”.