Il consiglio comunale di Sestri Levante dice no a chiusura o accorpamento dell’Asl

Il documento difende l
Il documento difende l'ospedale di Sestri L.
Il documento difende l’ospedale di Sestri L.

L’assemblea ha approvato un ordine del giorno in tal senso presentato dai gruppi di maggioranza. Si rigetta ogni ipotesi di chiusura o accorpamento dell’Asl 4 Chiavarese, ma si chiede anche la conferma dei tre ospedali.

Un deciso no ad ogni forma di chiusura o accorpamento dell’Asl 4 Chiavarese è stato votato dal consiglio comunale di Sestri Levante, che ha approvato un ordine del giorno in tal senso presentato da Partito Democratico, La Sestri che Vogliamo, Sestri al Centro, SEL e Centro Democratico-Gente di Sestri Levante. L’intenzione è quella di coinvolgere nella battaglia anche i Comuni vicini. “Non pensiamo – si legge nel documento – che il territorio debba privarsi dell’unico soggetto che ha la regia del governo dell’offerta sanitaria nel Tigullio, che è quotidiana antenna dei problemi e riferimento per una comunità”. L’ordine del giorno chiede inoltre che venga confermato il presidio ospedaliero del Tigullio diffuso sui tre poli di Lavagna, Rapallo e Sestri Levante. In merito a quest’ultimo, in particolare, se ne chiede il rilancio, rigettando a priori ogni ipotesi di ulteriore depotenziamento.