Il no di Bagnasco alla città metropolitana

Secondo il consigliere regionale del Pdl “la scelta per il Levante non è fra Genova e La Spezia, ma tra mantenere la propria autonomia ed entrare in una logica suburbana”.

E’ atteso per oggi il pronunciamento del Cal, consiglio delle autonomie locali, dedicato al riassetto territoriale del Levante ligure. Il testo della spending review, come noto, destina il territorio dell’attuale Provincia alla città metropolitana di Genova, e i rappresentanti dei Comuni devono indicare se questa sia effettivamente la scelta migliore. Critico, in merito, un esponente del Pdl come il consigliere regionale Roberto Bagnasco, che dice: “Genova non è una città metropolitana. Una scelta di vent’anni fa che si realizza oggi e che non solo si rivelerà inutile, ma che purtroppo rischia di creare danni incalcolabili per i prossimi decenni. La scelta per il Levante non è come qualcuno vorrebbe far credere fra Genova e La Spezia, ma tra mantenere la propria autonomia ed entrare in una logica suburbana”.