Il sindaco Di Capua annuncia la controquerela nei confronti del gruppo di Levaggi
Il comunicato dell’ex primo cittadino aveva parlato di “amministratori perennemente fiancheggiati e spalleggiati da personaggi facinorosi, fascisti conclamati e pregiudicati”.
E’ uno scambio di querele, a Chiavari, quello tra l’amministrazione comunale e il gruppo di opposizione di “Noi di Chiavari”. “L’associazione politica di cui faccio parte, ha uno statuto e un regolamento democratico nel pieno rispetto della nostra Costituzione e lo stesso statuto è stato sottoscritto da me e dagli altri membri fondatori davanti ad un notaio”, dichiara il sindaco, Marco Di Capua, che annuncia, così, la prprio querela verso Roberto Levaggi, Daniela Colombo e Silvia Garibaldi. Questi avevano parlato di “amministratori prepotenti, manichei e perennemente fiancheggiati e spalleggiati da personaggi facinorosi, fascisti conclamati e pregiudicati”. Commenta Di Capua: «Purtroppo chi non ha argomenti validi, pur di avere un po’ di visibilità, non può far altro che offendere e mistificare la realtà. Mio malgrado, sono costretto, per la prima volta nella mia vita, a richiedere tutela giudiziaria».