Il sindaco di Portofino e le borse “tarocche”. La Lista Sansa chiede le sue dimissioni, Viacava replica: «Un attacco politico»
I consiglieri regionali della Lista Sansa chiedono le dimissioni del sindaco di Portofino Matteo Viacava.
Un articolo de “il Fatto Quotidiano” documenta come in un negozio di proprietà della famiglia del sindaco sarebbero vendute borsette e altri accessori contraffatti, con la griffe di celebri case di moda. Dalle colonne del Secolo XIX oggi Viacava replica che il negozio è stato dato in gestione ad una terza persona, che la merce incriminata è di chiara fattura artigianale e non può essere confusa con quella originale delle griffe ed in ogni caso che ha fatto ritirare gli accessori dalla vendita. Secondo il sindaco quello de “il Fatto Quotidiano” sarebbe un attacco politico dovuto alla sua decisione di intitolare una via a Silvio Berlusconi.
