Il successo di “Tramonti a Montallegro” con Philippe Daverio

Il successo di “Tramonti a Montallegro” con Philippe Daverio
Un momento dell’intervento di Daverio

“Sono un antropologo, non un critico d’arte”: il professore e personaggio televisivo ha raccontato se stesso e l’arte parlando con i bambini che erano sul palco con lui.

Successo di pubblico per la prima delle serate di “Tramonti a Montallegro”. Philippe Daverio, che per tutta la serata si è qualificato come “antropologo” e non “critico d’arte” ha risposto alle domande dei bambini che erano sul palco con lui, sul viale del santuario, con il pubblico assiepato lungo la scalinata. Quale monumento andare a vedere? “Quelli vicini a casa”, ha risposto, citando il santuario di Montallegro che aveva di fronte, la cattedrale di San Lorenzo a Genova, i Giardini Hanbury di Ventimiglia per il ponente. Per iscrivere i bambini a fare le domande ai prossimi eventi della rassegna occorre scrivere una mail a “La Perla del Teatro”: lunedì 5 ci sarà Gioele Dix, venerdì 9 Ferruccio De Bortoli.