Il turismo in negativo agita il dibattito politico

Il turismo in negativo agita il dibattito politico
L’assessore Berrino è contestato

Dopo l’attacco di Tosi (M5S) anche quello del Pd. Replicano Toti e Berrino: “Week end di maggio con il tempo disastroso: normale che i dati siano questi”.

Il dibattito politico sull’andamento del turismo, dopo che sono stati divulgati i dati molto negativi di maggio e quelli complessivamente negativi della prima metà del 2019. Commenta il gruppo del Pd: “Per l’intero 2019 parliamo di un meno 5,56% (a Genova si arriva addirittura a meno 7%). Ad abbandonare la Liguria sono soprattutto gli stranieri (meno 20%).

E a questo punto ci chiediamo se non sia il caso che l’assessore Berrino, che ha la delega al turismo, non pensi a un cambio di strategia, visto che, evidentemente, i tappeti rossi o gli spazi pubblicitari comprati su giornali internazionali – salvo poi usare foto di altre regioni per pubblicizzare la Liguria – non bastano ad attrarre turisti e visitatori”. All’attacco era già andato anche Fabio Tosi dei 5 Stelle. Replicano, allora, il presidente Toti e l’assessore Gianni Berrino: “Nel mese di maggio arrivi e presenze si concentrano tipicamente nei fine settimana. Nel maggio scorso i fine settimana in Liguria sono stati caratterizzati da un meteo molto sfavorevole. Nessuno poteva aspettarsi un dato dei flussi positivo; nonostante ciò, e nonostante tutte le difficoltà attraversate nell’ultimo anno, il raffronto sui dati complessivi dal 2015 è ancora positivo”.