Iml verso il fallimento: respinta la richiesta di concordato

IML

Una pessima notizia sul fronte dell’economia e dell’occupazione nel territorio.

L’Iml, Industria Meccanica Ligure, di Casarza Ligure è in liquidazione. Il tribunale di Milano, dove l’azienda ha sede legale, ha respinto la richiesta di concordato preventivo e quindi si procede per il fallimento. Sono stati nominati tre curatori fallimentari con il compito di traghettare l’azienda, mentre l’udienza dei creditori, dove sarà esaminato lo stato passivo, è fissata per il prossimo 27 settembre. Sono 29 i lavoratori dell’azienda, che avevano ottenuto la misura della cassa integrazione sino al 10 agosto. L’ammortizzatore va a decadere. L’azienda può ancora presentare ricorso  contro la decisione del tribunale, così come si può sperare, in subordine, nel subentro di una nuova proprietà.

Sulla vicenda, arriva il comunicato stampa dell’onorevole Valentina Ghio e dei vari livelli del Partito Democratico:

“Riteniamo – dicono -che debbano essere messe in atto tutte le soluzioni necessarie ad ogni livello per superare la crisi con il coinvolgimento di tutte le parti sociali e dei livelli istituzionali. Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza ai lavoratori, e ci attiveremo ad ogni livello perché si mettano da subito in campo tutte le iniziative necessarie per il mantenimento della realtà aziendale, per la difesa dei posti di lavoro e la tutela dei diritti dei lavoratori”.