Imponente evasione fiscale dello studio dentistico
Rapallo, professionisti associati non dichiarano ricavi per 450mila euro, dal 2008 al 2013. La Guardia di Finanza ricostruisce il volume d’affari e chiede misure cautelari sui beni personali.
Devono rispondere di una evasione fiscale da 450mila euro in sei anni, accertata dalla Guardia di Finanza, i titolari di uno studio dentistico associato di Rapallo. Le Fiamme Gialle hanno ricostruito la somma non dichiarata, negli anni tra il 2008 ed il 2013, attraverso analisi della contabilità e dei movimenti bancari. A carico dei dentisti è stata avviata la procedura per applicare misure cautelari sui beni di proprietà, in modo da garantire il versamento all’erario della somma evasa e delle sanzioni applicate in questi casi.