In Val d’Aveto non si vede la Rai per colpa dei pannelli solari, il caso è stato discusso in consiglio regionale

Val d'Aveto

Se in Val d’Aveto non sempre si vede la Rai la colpa è dell’impianto di trasmissione che funziona grazie ai pannelli solari.

In caso di cielo coperto o di pioggia, o comunque dopo le 20, diventa così particolarmente difficile accedere al servizio. È quanto è emerso ieri in consiglio regionale a seguito di un’interrogazione di Luca Garibaldi, capogruppo del Partito Democratico, che chiedeva alla Regione cosa intenda fare per agevolare il ripristino del servizio. Simona Ferro, assessore alla tutela dei consumatori, ha confermato che la carenza del segnale è legata a problemi dell’impianto fotovoltaico della Rai. In casi analoghi, ha aggiunto, il problema è stato risolto con l’installazione di un’antenna parabolica. Ferro ha comunque garantito che si rivolgerà all’assessore Alessio Piana, che ha la delega alla digitalizzazione del territorio, per individuare eventuali interventi regionali in questo campo.

Gianni Pastorino di Linea Condivisa ha invece illustrato un’interrogazione per chiedere alla giunta quali misure l’Asl 3 intenda attuare per garantire a chi lavora per l’unità operativa 112 & 118 presso l’ospedale Sant’Antonio di Recco il rispetto di tutte le norme relative alla salute e sicurezza sul lavoro. L’assessore alla sanità Angelo Gratarola ha risposto che l’Asl 3 ha provveduto, attraverso una riorganizzazione delle attività presso l’ospedale di Recco, a ricavare un locale da mettere a disposizione del 118 per garantire la separazione fra uomini e donne e si è impegnato ad un’ulteriore verifica rispetto a questi lavori di adeguamento.