Inaugurata nuova risonanza magnetica all’ospedale di Lavagna

Inaugurata nuova risonanza magnetica all’ospedale di Lavagna
Una nuova risonanza magnetica a Lavagna

All’inaugurazione di questa mattina erano presenti, tra gli altri, il Presidente della Regione Claudio Burlando e l’assessore alla salute Claudio Montaldo. Il consigliere Ezio Chiesa rivendica i suoi meriti.

“Con questa macchina completiamo l’offerta di tecnologie diagnostiche dell’Asl 4, che in questo modo diventa autonoma, come previsto nella riorganizzazione indotta dall’apertura del nuovo polo di Rapallo”. Così questa mattina l’assessore regionale alla salute Claudio Montaldo ha commentato l’inaugurazione di una nuova risonanza magnetica presso l’ospedale di Lavagna. Montaldo ha poi sottolineato il risparmio di 300.000 sul prezzo d’acquisto grazie alla gara unica indetta in collaborazione tra Asl 4 e Asl 5, confermato che a marzo chiuderà l’ospedale di Recco ed annunciato che a breve tutte le diagnostiche dell’area del Tigullio e genovese saranno in rete.

All’inaugurazione era presente anche il Presidente della Regione Claudio Burlando, il quale ha ribadito che “un’area come quella del Tigullio non può sopportare più di tre ospedali per acuti, Sestri Levante, Rapallo e Lavagna, che devono diventare poli specialistici di eccellenza”. Nel dettaglio, Burlando ha detto che “Rapallo e Sestri Levante vanno specializzate per recuperare le fughe nel campo dell’ortopedia e della riabilitazione, mentre Recco e Santa Margherita devono diventare strutture poliambulatoriali”. Il Presidente della Regione ha poi ricordato anche gli investimenti effettuati nell’entroterra con le strutture di Cicagna, Rezzoaglio e Borzonasca”. Il consigliere regionale del Gruppo Misto Ezio Chiesa ha invece ricordato come fu proprio lui a sollecitare l’acquisto della risonanza con un ordine del giorno del 2008 e un’interrogazione del 2009 ed ha parlato di “una conquista importante che consente a molte persone del Tigullio e dell’entroterra di evitare il pendolarismo verso altre strutture o laboratori privati”.