Irregolarità nel concorso di Casarza Ligure, la minoranza interroga

In merito all’irregolarità riscontrata nella scadenza del bando per il concorso da impiegato comunale, i consiglieri di minoranza di Casarza Ligure presentano un’interrogazione congiunta.

I consiglieri comunali di Casarza Ligure Maria Cristina Barzacchi di Casarza Futura, Andrea Telchime e Luigi Origano, Pd, e Mario Cusano di Uniti per Casarza hanno presentato un’interrogazione al sindaco in merito alle presunte irregolarità nel concorso pubblico per un posto di collaboratore amministrativo a tempo indeterminato. La minoranza è venuta a conoscenza della missiva inviata il 24 maggio all’amministrazione dal difensore civico regionale, il quale, a seguito della segnalazione di un cittadino, invitava il Comune a verificare i termini di pubblicazione in Gazzetta ufficiale del concorso, pubblicato il 4 aprile e chiuso il 24, senza lasciare intercorrere i 30 giorni previsti dalle normative. I consiglieri, considerato che al bando hanno risposto 418 candidati, chiedono al sindaco di “chiarire se e quali adempimenti nell’espletamento delle procedure obbligatorie per la pubblicazione del bando di concorso non siano stati assolti e per quale motivo” e come intenda muoversi per evitare “una legittima eventuale impugnazione di chi non abbia potuto partecipare alla selezione” . “Nei fatti invece emerge che l’amministrazione non ha seguito con scrupolo i passaggi dovuti commettendo, quantomeno, una grave leggerezza e dimostrando ancora una volta grande disinvoltura nel comunicare ma molta superficialità nel fare le cose” commenta Maria Cristina Barzacchi. “Per correre ai ripari, la finestra per le iscrizioni è stata riaperta fino al 30 settembre – aggiungono Andrea Telchime e Luigi Origano – La selezione, attesa da oltre 400 candidati, slitta così a fine anno. Si tratta di un errore macroscopico, che evidenzia l’incapacità dell’amministrazione nell’organizzare il concorso”.