Iva da Tigullio Shipping, Giardini e Orecchia contro Segalerba: «Perchè la fattura non era stata contestata nel 2011?»
Il Comune di Chiavari incassa 600 mila euro di Iva da Tigullio Shipping.
Il Tribunale di Genova ha accolto la domanda dell’ente, l’imposta è relativa al canone concessorio previsto nella convenzione del 2011 che aveva autorizzato l’ampliamento del porto e la successiva gestione dello stesso. Commentano i consiglieri di opposizione Giovanni Giardini e Nicola Orecchia: «Nel 2011 era in carica l’amministrazione Agostino e Antonio Segalerba era assessore all’urbanistica e al demanio. Come mai tale fattura non era stata contestata subito visto che non riportava l’importo dell’Iva?». I due smentiscono quindi quanto affermato dal sindaco Federico Messuti, in merito al mancato interesse della successiva amministrazione guidata da Roberto Levaggi. Giardini ed Orecchia sostengono infatti che Levaggi aveva chiesto consulenze e interpellato esperti e che al passaggio di consegne con Marco Di Capua gli aveva consigliato di intentare una causa.
