La città del Tigullio inadatte ai bambini

Giochi vietati: la convenzione dell’Onu direbbe il contrario. Le città del Tigullio non sono a misura di bambino. Lo ribadiscono, dati alla mano, i promotori del progetto “Città sostenibili per l’Infanzia”, varato da Legambiente Tigullio e dal circolo Arci Essere Genitori. La convenzione delle Nazioni Unite per i diritti dell’infanzia, infatti, indica il gioco come diritto dei bambini e per gli stati il dovere di favorirlo. I regolamenti di polizia urbana di Chiavari,Rapallo e Sestri Levante, analizzati nell’ambito del progetto, vietano il gioco sul suolo pubblico.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it