La drammatica situazione di Rapallo, Santa Margherita e Portofino

La drammatica situazione di Rapallo, Santa Margherita e Portofino
Il lungomare di Corte questa mattina

La strada tra Santa Margherita e Portofino è interrotta sia al Regina Elena che a Paraggi con autentiche voragini. Dopo Rapallo, anche a Santa Margherita crolla la diga foranea. Yacht riversati sugli scogli.

La drammatica situazione di Rapallo, Santa Margherita e Portofino rimane in apertura, con le località devastate dalla mareggiata che ha imperversato tutta la notte. Da Rapallo è iniziato il sopralluogo del presidente della Regione Toti e dell’assessore Giacomo Giampedrone. Impossibile, per ora, la conta dei danni, con un centinaio di imbarcazioni, anche di grandi dimensioni, affondate dalla furia del mare che, ieri, si  era portato via una fetta di diga foranea, e che nella notte ne ha riversato molte sul lungomare. Flagellati i locali. A Santa Margherita, il Comune riferisce che “tra i danni più gravi – ancora in corso la conta e le verifiche – che la città ha subito ci sono il crollo totale di una porzione di diga foranea del porto e il crollo in più parti della strada provinciale tra il Regina Elena e Paraggi”. Danni lungo la provinciale anche all’altezza di Paraggi, con autentiche voragini sulla carreggiata e Portofino che rimane, di fatto, isolata, con il divieto di transito sia pedonale che veicolare. Invece, a Santa Margherita, “la strada di Ghiaia è stata pulita ma non ancora riaperta al traffico veicolare per permettere il movimento dei mezzi di soccorso. Unica via d’accesso e di uscita dalla città resta San Lorenzo della Costa e la via Aurelia”. Tra i luoghi devastati dalle onde, anche il Covo di Nord Est.

La diga foranea spezzata dal mare a Santa
Le operazioni di pulizia saranno lunghissime
Il lungomare di Rapallo oggi
La strada interrotta a Paraggi