La novità che scuote la categoria dei balneari

Il settore dei balneari è di nuovo in rivolta sul tema delle concessioni.

Dalla discussione del disegno di legge sulla concorrenza in Parlamento, infatti, ci si attendeva la valutazione di un emendamento che puntava ad allungare i tempi per procedere alle gare di riassegnazione, indicate dal Consiglio di Stato con la famosa sentenza dopo la riunione plenaria. Ieri, invece, con un consiglio dei ministri lampo, il presidente Mario Draghi ha concordato con i ministri che si procederà al voto di fiducia, entro fine mese, adducendo la necessità di stringere i tempi per non perdere i finanziamenti del Recovery Fund. La categoria valuta nuove iniziative di protesta. La speranza dei balneari, adesso, sta nella Corte di giustizia europea, alla quale la questione delle concessioni in essere, rispetto alla direttiva Bolkestein, è stata inoltrata da un Tar della Puglia.