La Primavera della Virtus Entella alla finale della Coppa Italia Primavera

La Primavera della Virtus Entella alla finale della Coppa Italia Primavera
Il direttore generale Matteo Matteazzi

Stasera, all’Olimpico di Roma, fischio d’inizio alle 20.45. I numeri del vivaio biancoceleste: investimenti per 1,5 milioni, 500 elementi, due scudetti giovanili. “Orgogliosi del traguardo raggiunto”, dice Matteazzi.

E’ arrivato l’appuntamento storico, per la Primavera della Virtus Entella, in campo questa sera, all’Olimpico di Roma, contro i giallorossi, per giocarsi la conquista della Coppa Italia. Si riparte dall’1-1 dell’andata a Chiavari, che obbliga a vincere o ad un pareggio con tanti goals. Gianpaolo Castorina dovrebbe giocare con Siaulys in porta, difensori CLeur, Ba, Ferrante e Carullo, in mezzo Alluci, Di Paola e Castagna, Zaniolo sulla tre quarti dietro a Puntoriere e Mota Carvalho. La società sottolinea la propria grande cura del settore giovanile, con dieci ragazzi che hanno esordito in serie B negli ultimi dieci anni: un record per la categoria, che si affianca a due scudetti (Juniores Nazionale e Berretti), la qualificazione alla final eight per il titolo italiano Primavera, un quarto di finale al torneo di Viareggio e ora la finalissima della Tim Cup Primavera. E’ il frutto di un milione e mezzo di euro d’investimenti nel settore giovanile, una media di quindici partite visionate sul posto in un fine settimana che hanno creato il vivaio più grande della Liguria:   “Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo – spiega il direttore generale Matteo Matteazzi – un vivaio di solito può contare su 250 elementi, averne il doppio significa aver seminato molto bene”.