La Regione alleggerisce il patto di stabilità, polemiche a Rapallo

La Regione alleggerisce il patto di stabilità, polemiche a Rapallo
A Rapallo ancora polemiche da Capurro

Sbloccati 53 milioni di euro a favore degli enti locali. L’assessore regionale al bilancio Pippo Rossetti chiede al Governo la cancellazione del patto di stabilità per i comuni tra i 1000 e i 5000 abitanti.

La Regione alleggerisce il patto di stabilità e sblocca 53 milioni di euro a favore degli enti locali. Nel dettaglio, le quattro province potranno effettuare pagamenti per 9,3 milioni di euro, 84 piccoli comuni fra i 1.000 ed i 5.000 abitanti potranno usufruire della regionalizzazione del patto per 14 milioni di euro e 30 milioni vengono messi a disposizione di 51 comuni di dimensioni maggiori. Nell’annunciare la notizia, l’assessore regionale al bilancio Pippo Rossetti chiede al Governo la cancellazione del patto di stabilità per i Comuni tra i 1.000 ed i 5.000 abitanti. In questa nuova distribuzione di spazi di spesa, la Regione ha voluto privilegiare i fondi comunitari del programma operativo regionale 2007-2013. Le risorse in questione saranno destinate per lo più ad intervento di tipo strutturale, riguardanti in particolare il recupero di beni architettonici e museali. Tra gli edifici interessati, il castello dei Fieschi Doria Malaspina a Santo Stefano d’Aveto, Villa Tigullio a Rapallo e Villa Spinola a Lavagna.

La Regione alleggerisce il patto di stabilità, ma a Rapallo è polemica. Ad accendere la miccia è ancora una volta il presidente del consiglio comunale Armando Ezio Capurro, il quale ha presentato un’interrogazione urgente, sostenendo che non sono previste attribuzioni per Rapallo. “Perché non sono state presentate le domande? – domanda Capurro – A chi spettava redigerle e presentarle?”.