La val d’Aveto ha ricordato il sacrificio di Albino Badinelli

cerimonia carabiniere albino badinelli

E’ stato ricordato ieri a Santo Stefano d’Aveto il 77° anniversario della fucilazione del carabiniere Albino Badinelli.

Alla cerimonia, celebrata anche quest’anno in forma più semplice per rimanere in sintonia con le norme sanitarie di prevenzione, sono intervenuti il colonnello Gianluca Feroce, comandante provinciale dei carabinieri di Genova, il sindaco di Santo Stefano d’Aveto Giuseppe Tassi e il nipote dell’eroe Vittorio Mazza. Erano rappresentati anche la compagnia carabinieri di Sestri Levante, con il Capitano Luca Emilio Mechilli, e il “Comitato Albino Badinelli”, con il presidente don Tommaso Mazza. Dopo la deposizione delle corone davanti alla lapide che ricorda la fucilazione e la lettura della motivazione della Medaglia d’oro, don Bruno Mollicone, cappellano della Legione Carabinieri Liguria, ha curato un momento di preghiera e impartito la benedizione. Il sacerdote ha ricordato l’importanza del fare memoria di Albino, non solo per il suo eroismo, ma anche e soprattutto per la testimonianza cristiana che ha vissuto fino al martirio.