Lames, i sindacati all’attacco: “Attenti a non far saltare il progetto”

Lames, i sindacati all’attacco: “Attenti a non far saltare il progetto”
Sergio Ghio (Fiom Cgil) e Omar Di Tullio (Fim Cisl)

Chiedono certezze i rappresentanti dei lavoratori: mobilitazione in vista e possibile blocco del traffico nei pressi del casello autostradale di Chiavari. Le incognite sono sempre più numerose.

Non sono piaciuta ai sindacati le ultime dichiarazioni dell’amministrazione comunale di Chiavari relative al progetto della Lames su Sanpierdicanne. Sembra infatti che volontà del Comune adesso sia rivedere completamente quel progetto, non includendo più l’alto grattacielo che non piaceva, del resto, neanche alla Sovrintendenza. Quello che temono i sindacati è che l’esito di tutte queste revisioni blocchi il progetto, inducendo la società, che ha dato come termine ultimo il prossimo giugno, a lasciare il Tigullio a beneficio della Serbia, dove i costi di uno stabilimento sono decisamente inferiori. I margini per rivedere il progetto ci sarebbero tutti, visto che è aperta una Conferenza dei Servizi. Oggi Sergio Ghio (Fiom Cgil) e Omar Di Tullio (Fim Cisl), in rappresentanza anche della Uilm, hanno comunicato di avere già scritto a Regione, Provincia e Comuni di Chiavari e Cicagna: vogliono che tutti i soggetti istituzionali si riuniscano per dare in tempi brevi certezze assolute sulla conservazione della Lames nel Tigullio, con trasferimento a Cicagna della parte produttiva e realizzazione a Sanpierdicanne di un nuovo insediamento residenziale. “Se queste certezze non arriveranno – aggiunge Ghio – siamo pronti a mobilitare i lavoratori”. C’è una rotonda che dà accesso al casello autostradale, poco distante dallo stabilimento, e il sindacalista lascia intendere che quella potrebbe essere la zona da occupare. “Se alcuni residenti di Sanpierdicanne contestano il progetto su Facebook – conclude Ghio – noi Facebook lo possiamo fare in strada”.