Lavagna, la nuova Tares graverà maggiormente sulle famiglie numerose
Saranno penalizzati anche ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, pescherie e i negozi di frutta e verdura. Per queste categorie, però, il Comune terrà al minimo la quota variabile.
La nuova normativa sulla Tares è stata illustrata questa mattina a Lavagna dal sindaco Giuliano Vaccarezza agli operatori del settore produttivo. Il provento che cittadini e enti dovranno pagare tiene conto di due quote: una fissa determinata in base ai metri quadrati dei locali, una variabile che tiene conto del numero di componenti della famiglia, o della quantità di rifiuti potenzialmente prodotta. I soggetti maggiormente penalizzati saranno ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, pescherie e i negozi di frutta e verdura. Per queste categorie il Comune terrà al minimo la quota variabile. La nuova Tares penalizzerà anche le famiglie numerose, che vedranno lievitare la tariffa in base al numero di componenti. Una via d’uscita, secondo il primo cittadino lavagnese, è rappresentata dalla raccolta differenziata che il Comune cercherà di spingere al massimo, sin da subito, sperando di riuscire a far decollare il progetto di raccolta porta a porta a partire dal 2014.
